Aria compressa per tecnologie innovative. Raffreddamento nella fusione per saldatura
Il raffreddamento dei giunti di tubo consente di ridurre i tempi di lavoro e il costo dell’energia
I componenti e i sistemi progettati da VMC possono essere utilizzati efficacemente in una ampia varietà di settori applicativi.
Uno dei settori “di nicchia” che merita attenzione è la saldatura di tubi di polietilene o polietilene ad alta densità (HDPE), adibiti al trasporto di fluidi in pressione (acqua potabile o per irrigazione, gas, acque di scarico, ) al servizio di abitazioni e aree produttive oppure per l’installazione di fibra ottica.
Questo procedimento consiste nell’effettuare la saldatura dei giunti di tubo in polietilene riscaldandone le estremità fino a temperatura di fusione, unendoli tramite appositi macchinari
Successivamente, per mezzo di un compressore viene effettuato il raffreddamento del materiale plastico, riducendo tempi di lavoro e dispendio energetico dei macchinari.
Il metodo del raffreddamento con fusione consente di effettuare una saldatura rapida e precisa, mantenendo inalterate le caratteristiche fisico-chimiche dei materiali, con benefici rilevanti quali la riduzione dei costi e minore bisogno di forza-lavoro.
La saldatura dei tubi viene effettuata seguendo alcuni passaggi principali,
- Preparazione dei macchinari
- Fissaggio del tubo
- Orientamento
- Verifica dell’allineamento
- Surriscaldamento
- Processo di fusione
- RAFFREDDAMENTO
Si tratta di un processo di saldatura per fusione di tipo autogeno, in cui i giunti vengono uniti scaldando i lembi fino al punto di fusione, senza materiale d’apporto, con successivo raffreddamento istantaneo.
=> Contattaci per ottenere maggiori informazioni, richiedere un preventivo o assistenza tecnica